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Sinistre a confronto: Sarkozy in ritiro. Segolene in ritirata

Il Foglio, 8 maggio 2007

I commenti dei politici del centrosinistra italiano al risultato del secondo turno per le presidenziali in Francia

Magnanimo con Ségolène Royal si mostra il diessino Giorgio Tonini, coestensore del Manifesto del Partito democratico. La candidata socialista, nel breve tempo che ha avuto per farlo, ha comunque “portato i socialisti all’imbocco della strada per l’innovazione”. Dove si apre anche un bivio, però:

“I grandi partiti socialisti che in Europa sono stati capaci di vincere in quanto tali, da soli o in posizione preminente, sono partiti che hanno saputo far crescere dentro di sé una forte componente liberale, capace di parlare ai ceti più dinamici e innovativi. Cosa che in tempi e modi diversi la sinistra ha saputo fare in Gran Bretagna, Germania e Spagna, per esempio, e che invece non è mai completamente riuscita ai Ds in Italia e al Ps in Francia.

Da domani, i socialisti francesi ripartono da qui. Dalla scelta se proseguire sulla strada dell’innovazione tentando un’alleanza con il centro, come abbiamo fatto noi, o se invece trasformare il loro partito in qualcosa di diverso, come hanno fatto tanti altri grandi partiti del socialismo europeo”