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le interviste

Congresso della Civica- le reazioni all'annuncio di Dellai della Lista del Presidente per il 2008

l'Adige, 31 ottobre 2006


E' in atto una crisi che Dellai ha voluto provocare. Meglio che i problemi esplodano piuttosto che rimangano sotto il tappeto. Ora c'è il tutto il tempo per lavorarci.

Grazie al suo comportamento apparentemente strano e indecifrabile, Dellai ha voluto rompere l'incantesimo mortale secondo cui il livello di consenso al centrosinistra rimarrà garantito per sempre. E' come Cacciari che scende in piazza con i commercianti e gli artigiani per protestare contro la finanziaria: si aggrappa alla campana e suona più forte che può per segnalere il disagio vissuto dal centrosinistra al Nord.

Il Partito democratico non può nascere sull'asse Roma-Bologna, ma deve avere una forte connotazione popolare-territoriale. Se così non sarà il nuovo soggetto nascerà debole in tutto il Nord e in Lombardia, ad esempio, non batteremo mai Formigoni. In Trentino Lunelli può riuscire a costruire un percorso originale. E' un riformista, una persona di frontiera, non è un boss di quartiere aggrappato a rendite di potere. Ha la testa per capire che non è il momento di chiudersi e che dovrà porre al centro della sua attenzione la provocazione lanciata da Dellai.

E se il Presidente andrà da solo?

E' una soluzione di ripiego un po' triste. Per il suo futuro il Trentino ha bisogno di un grande partito che si agganci al percorso nazionale

 

Intervista raccolta da Guido Pasqualini